
Un interruttore differenziale magnetotermico è un dispositivo di protezione utilizzato negli impianti elettrici, compresi quelli domestici, per garantire la sicurezza delle persone e prevenire rischi come le scosse elettriche, gli incendi e i cortocircuiti.
Un interruttore differenziale magnetotermico combina le funzioni di un interruttore magnetotermico e di un differenziale. L'interruttore magnetotermico rileva e interrompe i circuiti in caso di sovraccarico o cortocircuito, proteggendo l'impianto da condizioni di surriscaldamento o danni ai cavi. Il differenziale, invece, rileva le correnti di dispersione, note come correnti di guasto o di terra, che potrebbero indicare un percorso di corrente indesiderato attraverso il corpo umano. In caso di rilevamento di una corrente di dispersione, l'interruttore differenziale magnetotermico interviene e interrompe il circuito immediatamente per evitare il rischio di scosse elettriche.
L'interruttore differenziale magnetotermico viene solitamente installato all'inizio dell'impianto elettrico, solitamente nella scatola di distribuzione o nel quadro elettrico. È progettato per monitorare costantemente la corrente che entra e esce dal circuito e reagire rapidamente in caso di anomalie.
L'obbligo di installare un interruttore differenziale magnetotermico negli impianti elettrici domestici può variare a seconda delle normative e delle disposizioni locali. Tuttavia, in molti paesi, compresa l'Italia, l'installazione di un interruttore differenziale magnetotermico è obbligatoria per garantire la sicurezza degli impianti elettrici domestici.